Azione Venezia porta all’attenzione dell’Amministrazione comunale e delle autorità competenti la situazione di grave degrado e abbandono in cui versa via Resia a Mestre, una laterale di via Eridesio/via Cà Solaro, oggi abitata da una decina di famiglie e priva di servizi essenziali, sicurezza e manutenzione.
Via Resia rappresenta ciò che resta di un’antica arteria che un tempo collegava Mestre con Mogliano e Treviso, poi tagliata dalla realizzazione della tangenziale A57 e successivamente isolata ulteriormente dai lavori di collegamento tra A27 e A57. Da allora, l’intera zona è divenuta una sorta di borgata senza identità e senza tutele, servita unicamente da una strada stretta e malconcia, oggi priva di illuminazione pubblica, con asfalto deteriorato, banchine cedevoli e infrastrutture trascurate.
Le condizioni sono gravi:
- Assenza totale di illuminazione lungo tutta via Resia;
- Abbandono sistematico di rifiuti, favorito dal buio e dalla mancanza di controlli;
- Vegetazione invasiva per la scarsità degli sfalci annuali (2-3 all’anno);
- Alberi ad alto fusto morti o instabili, pericolosi in caso di vento forte;
- Fenomeni sospetti di passaggi illegali dalla tangenziale alla via, anche di notte, tramite un varco carrabile aperto e una recinzione divelta;
- Problemi di drenaggio delle acque piovane, con un unico fossato che raccoglie anche parte del deflusso della tangenziale;
- Ponte sul Dese con giunti danneggiati e guard rail pericolosi, in alcuni casi legati con filo di ferro.
Questa situazione non è più tollerabile, soprattutto considerando la presenza di famiglie residenti che vivono in condizioni che definire precarie è un eufemismo.
Chiediamo con forza all’Amministrazione comunale, alle concessionarie autostradali competenti e agli enti preposti di attivarsi con urgenza per:
- Il ripristino dell’illuminazione pubblica lungo tutta via Resia;
- La chiusura del varco carrabile e la messa in sicurezza delle recinzioni lungo la tangenziale;
- Un piano regolare di pulizia e sfalcio della vegetazione;
- La bonifica dei rifiuti abbandonati e l’installazione di sistemi di videosorveglianza;
- La manutenzione della carreggiata e del ponte sul Dese, compreso il consolidamento delle banchine e la sistemazione dei guard rail;
- La verifica idraulica del fossato di scolo, con eventuali interventi di potenziamento del sistema di drenaggio.
Al presente comunicato alleghiamo immagini documentali che mostrano le condizioni attuali della via e alcuni degli ultimi episodi di abbandono di rifiuti.
Azione Venezia continuerà a vigilare e a sostenere i residenti di via Resia, che hanno diritto – come tutti i cittadini veneziani – a vivere in sicurezza, con dignità e servizi adeguati. L’abbandono non può essere una risposta politica. Serve una scelta concreta di attenzione e responsabilità.
In allegato: 2 fotografie relative agli ultimi abbandoni di rifiuti e immagine panoramica del tratto stradale oggetto di segnalazione.
Paolo Bonafé
Segretario comunale – Azione Venezia
Alessandro Costantini
Delegato Mobilità e Viabilità – Azione Venezia