Quali soluzioni per la regolamentazione delle Locazioni Turistiche a Venezia

locazioni turistiche

Azione Venezia, in relazione alla tematica locazioni turistiche (”LT”) emersa prepotentemente in questi giorni, invita a considerare il tema in modo equilibrato evitando sia la demonizzazione dell’attività che la facile autoassoluzione della stessa.

Se, infatti, da un lato è evidente che le LT deprivano la città del patrimonio edilizio che dovrebbe essere destinato alla residenza, dall’altro le LT se adeguatamente regolamentate, possono costituire una risorsa per la città.

Azione Venezia è inoltre consapevole che la regolamentazione delle LT, pur indispensabile, rappresenta una condizione necessaria ma non assolutamente sufficiente – da sola – a contrastare il continuo dissanguamento della residenza in centro storico. Che dipende da una complessa e articolata serie di motivazioni, la maggior parte delle quali comuni a tutti i centri storici e massime di quelli a forte attrattività turistica.

Azione Venezia, tra le proposte in campo, esprime apprezzamento alla finalità dell’emendamento al decreto legge n.50/2022 nella parte dove propone di demandare al Sindaco la possibilità di consentire l’attività di locazione turistica tramite un apposito regolamento comunale fissandone il numero massimo anche a livello di zone della città.

Appare altresì non molto logico, sempre nello stesso emendamento,  prevedere anche la possibilità di limitare il numero massimo di giorni all’anno in cui locare l’appartamento. Questa è una misura deterrente che è superata dalla determinazione del numero massimo di licenze. Meglio meno licenze ma totalmente produttive piuttosto che più licenze non produttive.

Si auspica, infine, che tra i criteri per la concessione delle autorizzazioni si considerino i seguenti elementi:

– nella determinazione del numero massimo di appartamenti o posti letto ad uso turistico si faccia congruo riferimento a una percentuale sul numero degli appartamenti di residenti;

– sia posto un limite al numero massimo di appartamenti e posti letto in gestione ad un singolo soggetto, per evitare le mere speculazioni;

– se possibile, l’autorizzazione sia in preferenza accordata a residenti nel comune di Venezia.

Auspica inoltre che le LT siano considerate a tutti gli effetti, anche fiscali, attività imprenditoriale, con necessità   di P. IVA.

Da ultimo, richiama alla necessità di puntare sulla legalità, in primo luogo individuando e perseguendo gli abusi, le affittanze in nero, le presenze non dichiarate – sia per questioni di trasparenza del mercato, che per ragioni di pubblica sicurezza e fiscali. Il che potrebbe essere facilmente conseguito in tempi rapidi, mediante applicazione della Smart Control Room e mediante accordi con le Organizzazione degli operatori delle quali incrociare i dati.

 

Azione Metropolitana e Azione Comunale Venezia

22 giugno 2022