Il processo, connesso alla transizione ecologica, esige profondi cambiamenti dei nostri quotidiani stili di vita, dell’attuale modello di sviluppo economico e di pianificazione, secondo un approccio innovativo, fondato sull’ apprendimento, rivolto alla pluralità di attori in campo.
Ma la Transizione ecologica, cos’è veramente?
Ne parla spesso la fondatrice dei Fridays for Future, Greta Thunberg, al punto che, la visibilità della giovane attivista e la sua capacità di mobilitare l’opinione pubblica mondiale, hanno introdotto questo termine nel linguaggio internazionale della politica.
La transizione ecologica attiene ad un cambio di paradigma nella politica, nell’economia e nella società, non afferisce, quindi,ad una generica tutela ambientale,ma richiede un cambiamento radicale . Il vero obbiettivo è, infatti, I’ incidere profondamente nei processi di produzione e nei modelli di consumo. Azzerare le emissioni di CO2, comporta una rivoluzione : abbandonare i combustibili e le materie prime oggi in uso, arrestare il consumo del territorio, procedere alla riqualificazione urbana secondo i principi della bioedilizia, trasformare i nostri stili alimentari, implementare in maniera esponenziale la piantumazione di alberi.
Centrale diventa il tema del consumo delle risorse, secondo l’approccio dell’economia circolare, capace di garantire lunga vita alle materie prime. Gli scienziati segnalano incessantemente la sempre più vicina catastrofe ambientale, per cui assistiamo ad una crescente attenzione da parte dei cittadini e delle imprese al tema, con interessanti esperienze di nicchia, ma è presente il rischio che tale sensibilità si esaurisca in enunciazioni di principio, mentre dobbiamo invertire immediatamente la rotta del nostro modello economico.
Per quanto concerne l’Italia, il governo Draghi ha la grande responsabilità di avviare questo processo di cambiamento, in quanto chiamato a gestire i fondi europei del Next Generation Eu (o Recovery Fund) che in buona parte sono vincolati al “Green New Deal”, un piano per la conversione ecologica della stessa economia. Da come investiremo questi soldi e dai nostri comportamenti personali futuri, arriverà la vera svolta per la sopravvivenza del pianeta Terra.
Paolo Bonafè
Lido di Venezia