Testo Il sottoscritto consigliere comunale
PREMESSO CHE
- Nella zona di San Nicolò, in un area che rientra nel piano direttorio per il Lido, in area demaniale, esistono, oltre a dei depositi per il combustibile ora in disuso che dovevano servire,durante il periodo bellico, ad alimentare gli aeroplani della base del LIDO, anche delle vasche che servivano come luogo di rifugio per il combustibile, che li veniva versato, nel caso i depositi fossero stati bersaglio di bombardamento.
CONSIDERATO CHE
- Ora queste vasche sono inutilizzate.
- Al Lido di Venezia, luogo turistico per eccellenza, manca una attrazione di giochi d’acqua, come hanno le altre spiagge sia del litorale veneto che friulano, il quale potrebbe attrarre sia giovani che meno giovani, sia di Venezia che dell’entroterra della provincia veneziana.
- In quella area dovrebbe, inoltre, sorgere un porticciolo per il diporto velico che collegato con l’idroscalo di Sant’Andrea potrebbe sviluppare quella zona come luogo di afflusso turistico legato al diporto stanziale e turistico, soprattutto estivo.
- L’Amministrazione Comunale sta portando avanti un progetto di trasporto veloce tra il Terminal di TESSERA (luogo di sviluppo commerciale e produttivo grazie all’Aeroporto, allo Stadio, al nuovo CASINO’ e ai nuovi centri commerciali ed alberghieri che li dovrebbero sorgere) ed il LIDO. Collegamento rapido che il sottoscritto si auspica avvenga tramite la costruzione della SUBLAGUNARE, che permetterebbe a cittadini di Mestre e della Terraferma di venire rapidamente a VENEZIA e al LIDO, optando per questa isola rispetto al litorale JESOLANO e di BIBIONE.
- Già nella primavera dell’anno 2000, da poco insediato quale consigliere comunale, avevo presentato una interrogazione nella quale richiedevo all’Amministrazione Comunale di permettere l’insediamento di un ACQUASPLASH o PARCO ACQUATICO su San Nicolò e allora tale proposta aveva trovato consenso tra gli imprenditori lidensi
- L’ACQUASPLAH o PARCO ACQUATICO non andrebbe ad interferire con l’aeroporto (che dovrebbe a sua volta svilupparsi) perché la nuova pista in costruzione dovrà per forza essere orientata verso il mare.
PER QUANTO PERMESSO E CONSIDERATO
- Chiedo al SINDACO che provveda, tramite l’uso del PROGETTO DI FINANZIAMENTO (strumento già in uso da parte di questa Amministrazione) di coinvolgere la società VENEZIA SPIAGGE (di cui il COMUNE è proprietario al 51%) ed imprenditori privati e pubblici , perché sia valutata e messo in cantiere la costruzione di un ACQUASPLAH o PARCO GIOCHI ACQUATICI nella suddetta zona di San Nicolò.
- Se l’area fosse ancora di Propietà del Demanio Marittimo, di intervenire presso la Società Patrimonio perché venga il COMUNE possa acquisitare la zona anche tramite una permuta con altri beni, come previsto dall’accordo di programma.
Questa iniziativa che richiedo al Sindaco, servirebbe per un rilancio sostanziale e non solo formale del LIDO e anche se siamo a fine consigliatura questa proposta può divenire patrimonio programmatico per chi andrà a governare la prossima amministrazione
Il Consigliere Comunale
Paolo Bonafè
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